martedì 23 agosto 2016

RECENSIONE "Mamma e papà sono single" di FRANCESCA ROSSINI

Ciao readers, oggi Raffaella vi parla di Mamma e papà sono single di Francesca Rossini uscito in self nel Maggio scorso. Protagonisti di questo romanzo sono due genitori single, Massimo e Susanna. Lui ha divorziato da poco da una moglie soffocante ed egocentrica che nonostante il divorzio continua ad asfissiarlo e a rimbeccarsi con lui usando la loro figlia come ricatto. Lei invece è una madre single che si trasferisce per l'ennesima volta per offrire a se stessa e a sua figlia la tranquillità che manca da tempo, dopo un passato che l'ha segnata. Entrambi sono sfiduciati nei confronti dell'amore e non cercano una relazione stabile. Ma il destino li fa incontrare e cominciano pian piano a piacersi e da amici di letto diventano qualcosa di molto di più.

TITOLO: Mamma e papà sono single
SERIE: no serie, autoconclusivo
AUTORE: Francesca Rossini
DATA D’USCITA: 9 Maggio 2016
EDITOREself publishing
GENERE: commedia romantica
NARRAZIONEpov alternati in prima persona
CATEGORIA: seconde possibilità
FINALE: no cliffhanger
COPPIA: Massimo, padre single; Susanna, madre single.




SINOSSI


Due passati che lasciano il segno: Lui, Massimo, un divorzio fresco alle spalle e sulle spalle, con una ex moglie asfissiante e una figlia usata come ricatto. Lei, Susanna, una vita da errante, per fuggire da un dolore enorme, con unico desiderio di costruire una vita serena per sua figlia.
Amici per dovere, amanti per patto. Riusciranno a sfuggire ai loro stessi preconcetti, alle proprie paure, all’orgoglio?
Può un rapporto procedere a ritroso, passando dal sesso all’amicizia, senza complicazioni?

RECENSIONE


Protagonisti di questo romanzo sono due genitori single, Massimo e Susanna. Lui ha divorziato da poco da una moglie soffocante ed egocentrica che nonostante il divorzio continua ad asfissiarlo e a rimbeccarsi con lui usando la loro figlia come ricatto. Lei invece è una madre single che si trasferisce per l'ennesima volta per offrire a se stessa e a sua figlia la tranquillità che manca da tempo, dopo un passato che l'ha segnata. Entrambi sono sfiduciati nei confronti dell'amore e non cercano una relazione stabile.
Ma il destino li fa incontrare e nonostante la titubanza iniziale e i successivi tentativi di sopire la loro attrazione, cominciano pian piano a piacersi e da amici di letto diventano qualcosa di molto di più.
Ho apprezzato molto il romanzo, semplice, leggero e diretto, non è solo un romanzo rosa ma è molto di più. E' un valido esempio della società di oggi, delle relazioni odierne fra matrimoni in crisi, matrimoni falliti, di come i genitori utilizzano come ricatto i loro figli, vittime innocenti di amori finiti, del timore di amare, di lasciarsi andare ad una seconda occasione che la vita ci offre. I personaggi sono ben costruiti, rispecchiano la realtà con i loro pregi e difetti, riuscendo comunque a conquistare il lettore. Attraverso il doppio pov abbiamo la possibilità di capire entrambi i punti di vista, di conoscerli, di entrare nelle loro menti e di immedesimarci nelle loro scelte.
Susanna è una donna ben diversa da ciò che appare, in lei si possono immedesimare molte madri: sincera, disordinata, sbadata, fa tutto ciò che è possibile per crescere sua figlia nel miglior modo possibile e per assicurarle una vita normale, facendo sacrifici e rinunciando a molte cose per se stessa. Max invece inizialmente ci sembra il solito donnaiolo pronto a saltare da un letto all'altro ma in realtà si dimostra l'opposto: un cuore grande per amare la sua piccola bambina, solo con lei è felice. La storia è molto coinvolgente, fresca e frizzante per i battibecchi tra i due protagonisti, con molti spunti di riflessione da cui tutti dovremmo apprendere.
E' scorrevole e divertente al punto giusto, coinvolge fin dalle prime pagine. Il romanzo è dedicato a chi crede ancora nell'amore e nelle seconde possibilità della vita.
Complimenti all'autrice.

Raffaella


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