giovedì 20 ottobre 2016

RECENSIONE IN ANTEPRIMA 'Ho trovato te' di Valeria Montisanti



SINOSSI:

Sarah ha un passato doloroso ma non per questo rinuncia ai suoi sogni, alle sue ambizioni.
Ha deciso di ricominciare partendo da se stessa e l’occasione si presenta quando viene accettata alla 
all’Università della Florida.
Qui incrocia gli occhi malinconici di Tyler e sente una forte connessione con la sua anima.
Sentirsi libera di provare emozioni è difficile per chi ha sofferto così tanto, ma, nonostante tutto,
Sarah vuole lasciarsi trascinare da questa meravigliosa corrente.
Ma quando finalmente sembra che tutto scorra nella maniera più bella e inaspettata, la ragazza scopre quanto il suo passato sia legato alla sofferenza di Tyler, e diventa inevitabile, per lei,  prendere una decisione estrema.
Forse, però,  l’amore che li lega vale un gesto di profondo coraggio.

RECENSIONE:



Oggi voglio parlarvi di un libro che ha fatto parlare 58k di persone di Wattpad. Una vera scoperta.

Sarah non può certo dire di non aver visto l'inferno con i suoi occhi. Troppo giovane per ribellarsi e troppa paura di non avere altre scelte, altre strade per uscire dalla violenza, da quel senso di sporco sempre dentro. Viene salvata dalle grinfie del compagno di sua mamma e finalmente può vivere, o almeno provarci. Ho trovato in Sarah un personaggio forte quanto fragile, con tanta forza e tanta voglia di vivere quella gioventù macchiata.

Quella sera Paul e Robert furono arrestati. L'uomo
era un detective, il
detective Porter , che seguiva la vicenda da alcuni mesi in seguito alla
denuncia di due ragazze più grandi. Due ragazze, che, come tutte le altre vittime,
erano bionde e con gli occhi
blu. Erano come me. Erano come Lizzie, l'unica che non era sopravvissuta. Io ero
finalmente libera.

Taylor è il cugino della compagna di stanza di Sarah. Sarah all'inizio sa -dai racconti della cugina- che Taylor è omosessuale -quindi fuori dalla sua portata -almeno così crede lei-. La scrittrice è stata molto brava a dare alle situazioni, dei pensieri reali e concreti, nulla di immaginario che sfocia nella finzione di un momento. 
Sarah è fidanzata dalle superiori, ma ormai l'amore è scomparso con gli anni e nessuno dei due ha la forza di dirlo. 
Le giornate dei protagonisti vanno avanti a equivoci -da parte di lei- e il suono della chitarra di Taylor che l'addormenta la sera. Un dolce, straziante melodia.

Taylor e Sarah hanno un rapporto molto dolce, macchiato da quei segreti che ognuno vuole tenere per sè. Si scopriranno piano piano, come si scopre il proprio libro preferito, non si ha idea di quanto ti piaccia, finchè già non lo ami. 

Credo che questa storia abbia una grande morale dietro: mai smettere di credere in se stessi. 
Sarah non ha avuto modo di avere qualcuno da amare e Taylor le ha mostrato quanto può essere grande un cuore. 

Anche il cuore di Taylor ha subito molti graffi, io credo che l'autrice abbia voluto creare due anime ferite, per curarle, per creare una connessione tra loro. 

Ho letto questo libro tutto d'un fiato, ho odiato e amato con Sarah, sono stata male con Taylor. L'ho adorato.

Dopo esserci inconsapevolmente cercati, ci siamo trovati. Quello che
credevo ci avrebbe separati , ci ha , invece, incastrati l'uno all'altra come le
tessere mancanti di un puzzle ,e
niente e nessuno potrà rovinare la magnifica immagine che abbiamo creato
unendoci.

SABRINA






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