mercoledì 30 agosto 2017

RECENSIONE "Per una volta ancora" di SILVIA MAIRA

Ciao readers, oggi Angela vi parla di Per una volta ancora, seguito di Un cuore a metà dalla penna di Silvia Maira. Aida è una mamma a tempo pieno, ama la sua famiglia ed è una moglie devota. Ma da quando è nata l'ultima figlia, Clara, tra lei e il suo Johnny si è creata una voragine silenziosa e molto dolorosa. Aida farà di tutto per riunire la sua famiglia, ma con l'arrivo di un uomo che ha fatto parte della sua vita passata, nulla sarà più come prima.

TITOLO: Per una volta ancora
SERIE: seguito Un cuore a metà
AUTORE: Silvia Maira
DATA D’USCITA: 3 Luglio 2017
EDITOREself publishing
GENERE: rosa contemporaneo
NARRAZIONEnarratore esterno in terza persona + epilogo in prima persona
AMBIENTAZIONE: Roma
CATEGORIA: seconde possibilità
FINALE: no cliffhanger
COPPIA: Aida Leone, mamma e casalinga a tempo pieno; Johnny, parrucchiere; Ruggero Serravalle, imprenditore.

SCHEDA LIBRO QUI



TRAMA

Aida vive una vita tranquilla. Tre figli, una nuova casa e Johnny, suo marito, l’uomo che ha sposato per amore. Le giornate trascorrono veloci alle prese con la quotidianità. Tra i bambini, la scuola, gli impegni di lavoro e le bollette da pagare, Johnny e Aida hanno poco tempo a loro disposizione.
Finché un giorno accade qualcosa di imprevedibile che metterà in discussione la loro vita, facendo affiorare problemi che covavano sotto la cenere.
Aida si ritroverà a dover fare una scelta importante come madre e come donna, a lottare contro se stessa e i suoi sentimenti.
Johnny riuscirà a capire e ad accettare le sue scelte?
A complicare la situazione, il passato farà ritorno e Aida si ritroverà faccia a faccia con Ruggero, l’uomo che ha amato e che ha relegato nell’angolo più remoto del suo cuore.
A due anni dall’uscita di Un cuore a metà, i protagonisti si ritroveranno a confrontarsi in una nuova e avvincente storia ricca di colpi di scena con un finale emozionante e imprevedibile.


RECENSIONE


A volte nascondiamo nel profondo sentimenti del passato e qualche volta il destino ci porta a rimetterli in discussione.
Aida e Johnny sono sposati da un paio d'anni e hanno tre bambini, Alice, Alessandro e Clara. All'apparenza sembrano una famigliola felice, ma da quando è nata la piccola Clara, che si è scoperto essere cieca, tra Aida e Johnny sembra che si sia creata una piccola crepa invisibile, eppure nessuno dei due cerca di arginare quello spacco. Aida fa la mamma a tempo pieno, segue i suoi figli più grandi, li porta a scuola, ai loro hobby, partecipa alle loro recite scolastiche, poi si occupa della piccolina standole sempre accanto e infine pulisce, cucina e fa tutto ciò che una donna deve fare per mandare avanti una famiglia. Johnny invece va al suo salone di parrucchiere dove lavora per tutto il giorno e molto raramente c'è per i figli o la famiglia in generale.
Da quando è nata Clara, sente di non essere all'altezza della situazione e perduto per lo stato della bambina.
Un giorno dopo la recita natalizia Aida e i bambini sono al centro commerciale per un giro e magari per comprare qualche regalo per Natale, si scontrano con Ruggero Serravalle, un uomo distinto, che Aida conosce molto bene, visto che un tempo quell'uomo sarebbe dovuto diventare suo marito, ma poi alla fine lei ha scelto Johnny. Come si soul dire, al cuore non si comanda!
Da lì Aida e Ruggero per una cosa o per un'altra si rincontrano varie volte, tanto che l'uomo le offre il suo aiuto per poter dare un’opportunità alla piccola Clara di poter vedere attraverso un'operazione, visto che ha molte conoscenze. Aida accetta senza pensarci, darebbe qualsiasi cosa per il bene dei suoi figli, ma quando Johnny viene a saperlo, quella piccola crepa che c'era, diventa ora una voragine. l'uomo si sente impotente, geloso, arrabbiato nei confronti di Ruggero e molto orgoglioso, tanto che decide di andare via di casa. Dopo molte altre vicende attraverso le quali Aida penserà di aver perso il suo vero amore, arriverà un felice finale molto commovente ed emozionante!
Quando una moglie e un marito non si confidano più l'uno con l'altro anche per una piccola stupidaggine avvenuta durante il giorno, allora qualcosa non va. Aida e Johnny hanno sbagliato questo nel loro rapporto, non si sostengono più.
Ho apprezzato il personaggio di Aida come madre devota ai figli e come donna, ma non come moglie; stessa cosa per Johnny, un marito quasi assente e un padre quasi presente, più propenso a pensare a se stesso che alla famiglia, anche se poi alla fine tornerà sulla propria strada. Il personaggio invece che mi è piaciuto, è stato Ruggero, un uomo che ormai ha poco da perdere, un uomo che sa quello che vuole, la vita gli ha insegnato molto. Anche se cercherà di nascondere i suoi sentimenti fino alla fine, riuscirà poi a riconoscere e a esternarli, grazie anche all'aiuto dell'ultima persona che si potesse pensare. La lettura è stata piacevole, molto scorrevole anche se ho trovato qualche refuso. Non ho letto il primo libro, ma questo è stato piacevole, molto emozionante, passionale, parla dell'amore immenso per i figli, ma anche di un amore mai sopito e sempre stato lì, pronto a esplodere e che alla fine farà proprio questo. Per una volta ancora.

Angela


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