Buon pomeriggio lettrici, Lara ci parla di Come un incendio, il romanzo contemporaneo lgbt di KC Burn uscito la settimana scorsa con la Dreamspinner Press. Una convivenza porta due uomini a conoscersi e a cambiare la loro vita.
TITOLO: Come un incendio
TITOLO ORIGINALE: Set Ablaze
SERIE: autoconclusivo
AUTORE: KC Burn
DATA D’USCITA: 8 Gennaio 2019
EDITORE: Dreamspinner Press
GENERE: contemporaneo qlgbt
NARRAZIONE: pov maschili in terza persona
AMBIENTAZIONE: California
FINALE: no cliffhanger
Il pompiere californiano Hayden Hurst inizia a rendersi conto che la vita non è tutta combattere incendi e bere con gli amici. Nella sua casa e nella sua vita c’è posto per qualcuno, ma non ha ancora trovato quella persona speciale. E sebbene abbia dichiarato la propria omosessualità al lavoro, sa che presentarsi a un evento sociale con un uomo al braccio è tutta un’altra cosa. Teme che questo possa essere troppo per i suoi poco tolleranti “amici”.
Jez Bouchet, ballerino di Broadway, non passa per etero fin da quando, all’età di diciassette anni, è stato picchiato perché gay. Dopo aver ricevuto una redditizia offerta di lavoro a Hollywood, abbandona la sua vita a New York e raggiunge Los Angeles in auto. Il fratello gli trova in fretta un posto dove dormire a casa del suo migliore amico, Hayden.
L’attrazione fra Hayden e Jez è inaspettata ma ardente, e i due vi si abbandonano ancor prima di essere sicuri di piacersi. Tuttavia Jez detesta gli amici omofobi di Hayden e Hayden sa che Jez è troppo esuberante per passare inosservato. Il fratello di Jez rappresenta un’ulteriore complicazione. Nonostante gli ostacoli, i due si gettano a capofitto in una relazione. Ma Jez ha dei segreti: un minuscolo cane viziato e uno stalker testardo. Se non racconterà tutto a Hayden, rischia di soffocare la loro storia prima che questa riesca a sbocciare.
Jez Bouchet, ballerino di Broadway, non passa per etero fin da quando, all’età di diciassette anni, è stato picchiato perché gay. Dopo aver ricevuto una redditizia offerta di lavoro a Hollywood, abbandona la sua vita a New York e raggiunge Los Angeles in auto. Il fratello gli trova in fretta un posto dove dormire a casa del suo migliore amico, Hayden.
L’attrazione fra Hayden e Jez è inaspettata ma ardente, e i due vi si abbandonano ancor prima di essere sicuri di piacersi. Tuttavia Jez detesta gli amici omofobi di Hayden e Hayden sa che Jez è troppo esuberante per passare inosservato. Il fratello di Jez rappresenta un’ulteriore complicazione. Nonostante gli ostacoli, i due si gettano a capofitto in una relazione. Ma Jez ha dei segreti: un minuscolo cane viziato e uno stalker testardo. Se non racconterà tutto a Hayden, rischia di soffocare la loro storia prima che questa riesca a sbocciare.
RECENSIONE
Readers oggi parliamo di un romance che ha attirato la mia curiosità per la cover e la sinossi intrigante. Credevo fosse una storia più leggera senza troppe pretese, invece affronta anche se marginalmente argomenti importanti e mette in luce come delle situazioni traumatiche possano influenzare il modo di agire e pensare delle persone.
Hayden è un pompiere che vive solo nella casa appartenuta alla nonna, la sua vita è fatta di lavoro, serate tra colleghi che sono i suoi unici amici e momenti nei club per sfogare i suoi bisogni. È un uomo che non ha dei veri legami e sicuramente non è aperto nelle dimostrazioni affettive o della sua sessualità. Jez, ballerino di Brodway irrompe nella sua vita sterile e da lì tutto cambia. La conoscenza e la convivenza tra i due è piuttosto lenta nonostante l'attrazione, i propri caratteri e elucubrazioni continue frenano e rendono le interazioni forzate. Jez ha dei segreti e dei traumi che lo portano ad essere diffidente, lotta ogni giorno con gli attacchi di ansia e accenni di depressione ma quando difende la sua libertà di essere gay è risoluto e apre gli occhi a Hayden facendolo riflettere ed aiutandolo. Hayden è un uomo che pian piano si apre e si lascia scoprire e grazie a Jez riesce a comprendere cosa non va della sua vita, a partire dagli pseudo amici omofobi. Molte sono le situazioni che avvengono durante la convivenza, tanti i piccoli e grandi cambiamenti nel loro rapporto e nella loro vita . La storia è scritta e tradotta bene, un po' lenta per i miei gusti a causa dei pensieri onnipresenti non sempre positivi velati quasi di pessimismo, anche se i punti di vista sono alternati non sono riuscita ad entrare in empatia con i protagonisti, la conoscenza è rimasta fredda e marginale nonostante le tante elucubrazioni.
Tanti nodi vengono al pettine, tanti segreti e traumi vengono svelati ma li ho vissuti come dire all'esterno senza sentire quella scintilla o emozione particolare, quel coinvolgimento che fa immergere totalmente nella storia e nei protagonisti. È un libro più mentale che emozionale o passionale, almeno è quello che io ho avvertito, come ho detto tanti sono gli argomenti spinosi, dall'omofobia alla violenza fisica e psicologica, lo stalking, i traumi del rifiuto della famiglia, la mancanza affettiva e persino l'ordine compulsivo, tutto a causa del passato che i nostri protagonisti hanno vissuto. È una storia con dei contenuti importanti, la componente romance è presente ma poco emozionale, purtroppo per me è stata una lettura un po' noiosa forse per come è stata impostata perché ho percepito il tutto molto forzato e freddo nelle interazioni personali dall'inizio fino alla fine. Comunque questo rimane un mio giudizio personale e vi invito a leggerlo per farvi una vostra opinione, sicuramente troverete una storia ben scritta che fa riflettere con un lieto fine dolce.
Lara
Hayden è un pompiere che vive solo nella casa appartenuta alla nonna, la sua vita è fatta di lavoro, serate tra colleghi che sono i suoi unici amici e momenti nei club per sfogare i suoi bisogni. È un uomo che non ha dei veri legami e sicuramente non è aperto nelle dimostrazioni affettive o della sua sessualità. Jez, ballerino di Brodway irrompe nella sua vita sterile e da lì tutto cambia. La conoscenza e la convivenza tra i due è piuttosto lenta nonostante l'attrazione, i propri caratteri e elucubrazioni continue frenano e rendono le interazioni forzate. Jez ha dei segreti e dei traumi che lo portano ad essere diffidente, lotta ogni giorno con gli attacchi di ansia e accenni di depressione ma quando difende la sua libertà di essere gay è risoluto e apre gli occhi a Hayden facendolo riflettere ed aiutandolo. Hayden è un uomo che pian piano si apre e si lascia scoprire e grazie a Jez riesce a comprendere cosa non va della sua vita, a partire dagli pseudo amici omofobi. Molte sono le situazioni che avvengono durante la convivenza, tanti i piccoli e grandi cambiamenti nel loro rapporto e nella loro vita . La storia è scritta e tradotta bene, un po' lenta per i miei gusti a causa dei pensieri onnipresenti non sempre positivi velati quasi di pessimismo, anche se i punti di vista sono alternati non sono riuscita ad entrare in empatia con i protagonisti, la conoscenza è rimasta fredda e marginale nonostante le tante elucubrazioni.
Tanti nodi vengono al pettine, tanti segreti e traumi vengono svelati ma li ho vissuti come dire all'esterno senza sentire quella scintilla o emozione particolare, quel coinvolgimento che fa immergere totalmente nella storia e nei protagonisti. È un libro più mentale che emozionale o passionale, almeno è quello che io ho avvertito, come ho detto tanti sono gli argomenti spinosi, dall'omofobia alla violenza fisica e psicologica, lo stalking, i traumi del rifiuto della famiglia, la mancanza affettiva e persino l'ordine compulsivo, tutto a causa del passato che i nostri protagonisti hanno vissuto. È una storia con dei contenuti importanti, la componente romance è presente ma poco emozionale, purtroppo per me è stata una lettura un po' noiosa forse per come è stata impostata perché ho percepito il tutto molto forzato e freddo nelle interazioni personali dall'inizio fino alla fine. Comunque questo rimane un mio giudizio personale e vi invito a leggerlo per farvi una vostra opinione, sicuramente troverete una storia ben scritta che fa riflettere con un lieto fine dolce.
Lara
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