RECENSIONE "Takedown" di Cat Grant

Buon pomeriggio lettori, Lara ci parla di Takedown, il secondo volume della serie Bannon's Gym di Cat Grant uscito ieri con Triskell Edizioni. Tornano i ragazzi della Bannon's Gym, nuove sfide da affrontare il passato che non si può dimenticare.

TITOLO: Takedown

TITOLO ORIGINALE: Takedown

SERIE: #2 Bannon's Gym

AUTORE: Cat Grant

DATA D’USCITA: 4 Aprile 2019

EDITORE: Triskell Edizioni

GENERE: contemporaneo lgbt

NARRAZIONE: vari pov in prima e terza persona

AMBIENTAZIONE: California

FINALE: no cliffhanger

PROTAGONISTI: Tom, studente; Travis, fisioterapista; Eddie, ristoratore; Danny, allenatore.

TRAMA

Il padre violento ha allontanato Tom Delaney da Lincoln Beach. Ora che Tom è tornato per sistemare gli affari di famiglia, scopre che nemmeno le cose buone che si era lasciato alle spalle sono rimaste le stesse. Il vecchio quartiere è diventato un ghetto pericoloso. Il ristorante di Eddie sta in piedi a malapena. Gloria, che si è occupata di lui come una madre, è gravemente malata. Il suo unico rifugio è la Bannon’s Gym, dove Danny Bannon ha fatto sì che coltivasse il suo talento per le arti marziali miste. Bannon però dà asilo anche a Travis, il suo ex compagno di allenamento ed ex avventura di una notte. L’uomo che, l’ultima volta che si sono affrontati sul ring, l’ha lasciato con la mascella rotta e una commozione cerebrale. La scintilla è ancora viva e vegeta, sia sul ring sia al di fuori. Ma quando i problemi di Travis esplodono in modo piuttosto letterale, la loro unica possibilità di costruire qualcosa di solido sui resti del loro passato rischia di andare in fumo.

RECENSIONE

Due anni non sono abbastanza per dimenticare il passato, due anni lontano dalla città che evoca brutti ricordi ad ogni angolo non bastano a guarire le ferite. Il secondo libro della serie Bannon's Gym inizia da qui, il ritorno di Tom nella sua città natale, importante per capire le evoluzioni narrative ed i rapporti tra tutti i protagonisti è aver letto il primo della serie, BlackDog, dove tutto ha inizio.

Lincoln Beach è stato il suo rifugio nei momenti bui, il ristorante di Eddie la sua salvezza, la casa di Gloria il suo rifugio, la palestra di Danny l'opportunità di essere una persona diversa ma il ritorno è amaro, non solo non riesce a togliersi da dentro la rabbia e l'irrequietezza che lo assale ma trova il quartiere ormai degradato, la povertà che si respira ad ogni angolo, Eddie e David devono affrontare grandi difficoltà economiche e Gloria, la persona che si è presa cura di lui come una madre è malata. Tom come in passato affronta ogni situazione a testa bassa, con rabbia e il bisogno di fuggire appena possibile, i traumi del passato e la paura lo fanno allontanare da chiunque senza darsi la possibilità di avvicinarsi a qualcuno, soprattutto a Travis il suo ex compagno d'allenamento ed ex avventura di una notte. Ritroviamo i tre protagonisti che già conosciamo bene, leggiamo come si è evoluta la storia d'amore tra Eddie e Danny e con loro affrontiamo le difficoltà giornaliere, l'incertezza del futuro. Nel contesto narrativo si aggiunge un quarto protagonista: Travis, conosciamo la sua vita, i problemi che gli piovono addosso e come questi avranno ripercussioni nella vita degli altri. È un libro particolare dove l'autrice tocca temi importanti come la violenza domestica, i traumi ed il dolore che ci si porta dietro, la vita non è semplice e non fa sconti ed ogni giorno è una lotta continua ma l'affetto e l'amore possono dare speranza. Lo stile è semplice ma l'esperimento dei Pov alternati con cambio di persona, dalla prima alla terza repentino, crea confusione e intralcia la fluidità narrativa, qui è Tom in prima persona e gli altri tre protagonisti in terza, una volta letto il primo libro mi sono abituata ed ero preparata ma comunque per me non gioca a favore e in più di un'occasione mi sono persa o confusa. Anche qui è Tom il protagonista assoluto, delineato perfettamente con la sua rabbia ed i suoi traumi alla ricerca di una pace interiore che non riesce a trovare, gli altri che ruotano intorno, ognuno con i propri drammi, danno una connotazione corale alla storia sicuramente ma è Tom il catalizzatore di tutto. Come ho detto, è una storia con del potenziale, interessante da leggere soprattutto per scoprire mano a mano come questi ragazzi riescono ad andare avanti, se riusciranno a guarire dalle ferite del passato e come affronteranno le sfide del futuro.

La storia ha un grande potenziale ma come per il precedente libro la mia perplessità è sul poco approfondimento o la superficialità con cui tante cose importanti vengono raccontate, si toccano tanti temi di spessore, la caratterizzazione dei personaggi è il risultato di quello che vivono o hanno passato ma purtroppo la mia percezione è di non completezza.

Lara