RECENSIONE "Scritto sulla pelle" di Alexandra Rose

TITOLO: Scritto sulla pelle

SERIE: no serie, autoconclusivo

AUTORE: Alexandra Rose

DATA D’USCITA: 7 Ottobre 2019

EDITORE: Dri Editore

GENERE: rosa contemporaneo

NARRAZIONE: pov femminile in terza persona

AMBIENTAZIONE: Sardegna

FINALE: no cliffhanger

PROTAGONISTI: Isabella, giovane ragazza che insegue il suo sogno; Lorenzo, ragazzo introverso.

TRAMA

La libertà può essere un’arma a doppio taglio. Lo sa bene Isabella che, dopo la laurea in giurisprudenza, decide di abbandonare la lussuosa villa dei genitori e di lasciarsi alle spalle una vita già programmata per studiare editoria, la sua più grande passione. Il suo sogno di aprire una casa editrice è più forte di ogni ostacolo, e per intraprendere quella strada deve rinunciare agli agi nei quali ha sempre vissuto. 

Catapultata nella periferia di Cagliari, Isabella si troverà di fronte a tutto ciò che ha sempre detestato: un appartamento fatiscente, una coinquilina poco raffinata, e un irriverente ragazzo ricoperto di tatuaggi. Sarà proprio lui, Lorenzo, a farle abbattere i muri dei pregiudizi e a permetterle di ritrovare se stessa.

RECENSIONE

Alexandra Rose torna con un romance che parla di coraggio e passione, di sacrificio e amore. Sin dalle prime pagine veniamo catapultati nella vita della protagonista Isabella, una ragazza che si dimostra forte e determinata ad inseguire il sogno di tutta una vita: diventare una editor. Pagina dopo pagina leggiamo di una ragazza che non si arrende facilmente, che mette tutta se stessa per raggiungere un obiettivo, che decide di liberarsi dalla gabbia dorata e dagli agi in cui vive da sempre e spiccare il volo lontano dai suoi genitori. Una nuova vita, un nuovo inizio per ricominciare da zero, per vivere davvero, per inseguire il suo sogno e per compiere scelte giuste e sbagliate. La città di Cagliari fa da sfondo alla sua rinascita e alla sua libertà, come anche alla nascita della storia d’amore tra lei e Lorenzo, un ragazzo introverso che come lei è appassionata di lettura e che a sua differenza i libri ama scriverli. Questa è una storia fatta di sguardi, di due persone che si conoscono, si vivono, di due cuori che battono all’unisono e che si toccano, di sentimenti che nascono, maturano e diventano un fuoco implacabile. Ma il passato tormentato di Lorenzo torna per presentare il conto, per minare il rapporto che ha creato con Isabella e solo insieme possono affrontare le difficoltà, farsi forza e rinascere più forti di prima. Con questa storia Isabella e Lorenzo ci insegnano a combattere per i nostri sogni, a non soffermarsi sui pregiudizi, sull’aspetto esteriore di una persona perché quella stessa persona può aver attraversato l’inferno e poi essere uscito vincitore. Lo stile dell’autrice è semplice e scorrevole, ci fa entrare nella sua storia a piccoli passi, mostrandoci la dura verità del giorno d’oggi: i giovani e la disoccupazione. E ho adorato il fatto che abbia ambientato la sua storia nella nostra Italia così bella.

Raffaella