mercoledì 18 dicembre 2019

RECENSIONE "La sua perdizione" di Isabella Starling

Buongiorno lettori, Daniela ci parla de La sua perdizione, il romanzo erotico/forbidden di Isabella Starling uscito la settimana scorsa con Quixote Edizioni. Una relazione proibita, un lui dai gusti oscuri e una lei, all'apparenza battagliera ma che in realtà nasconde un animo remissivo. Questi sono gli ingredienti di una storia accattivante, che vi terrà col fiato sospeso fino alla fine.



TITOLO: La sua perdizione
TITOLO ORIGINALE: His Doll
SERIE: no serie, autoconclusivo
AUTORE: Isabella Starling
DATA DI PUBBLICAZIONE: 13 Dicembre 2019
EDITOREQuixote Edizioni
GENERE: erotico / forbidden
AMBIENTAZIONE: America
FINALE: no cliffhanger
PROTAGONISTI: Alice, studentessa; Jacob, terapista.





TRAMA

Come ti fa sentire, bambolina? 

JACOB 

Non innamorarti di un paziente.
Non innamorarti della graziosa, piccola, dolce e spezzata bambolina seduta di fronte a te nel tuo ufficio. 

Non innamorarti delle sue bugie. 

Non innamorarti del suo aspetto. 

Soprattutto, non innamorarti della sua mente deliziosamente distrutta. 

Ma la vita continua a mettere Alice sulla mia strada, e il suo essere naturalmente sottomessa la rende una preda così facile… 

Dopo tutto, quelli spezzati sono i più divertenti da sottomettere.


ALICE 

Jacob Hawke è solo una semplice cotta.
È stato il mio terapista per anni. 
Ora, mia madre vuole che vada a vivere con lui, mentre lei insegue il lavoro dei suoi sogni in un altro stato. 
Il signor Hawke ha cercato di rimettermi insieme per così tanto tempo. 

Forse, avrebbe fatto meglio a spezzarmi fin da subito.

RECENSIONE

Alice è una ragazza di 18 anni molto sola, con una madre che la considera solo un bagaglio sgradito e un padre che non è stato mai presente nella sua vita. Vediamo come il rapporto con i suoi compagni di scuola non è dei più rosei: viene spesso bullizzata o, nella migliore delle ipotesi, semplicemente ignorata.
Jacob è uno psicoterapeuta poco più che trentenne, con un passato sentimentale tormentato e un lavoro che non lo soddisfa a pieno. Le sedute con la piccola Alice sono gli unici momenti che rendono ancora eccitante il suo lavoro peccato però che il suo interesse per la dolce paziente non si limiti solo a quello di natura medica. Alice lo attrae e lo stuzzica con la sua pelle di porcellana, i vestiti da ragazzina perbene e il profumo inebriante. Se la immagina già come una sottomessa ideale pronta ad appagare la sua natura oscura, quella che la vede in ginocchio, ai suoi piedi, ad implorarlo di averne ancora. Anche Alice è fortemente attratta da quest’uomo che “la vede” veramente e le concede attenzioni che ricerca ogni giorno negli altri, in primis in sua madre, ma che, ahimè, nonostante gli sforzi non ottiene. Entrambi sanno bene che una relazione tra loro sarebbe inappropriata eppure combattere contro quest’attrazione travolgente diventerà impossibile quando, per volere della stessa madre, Alice sarà costretta a vivere sotto lo stesso tetto di Jacob. Condividere gli spazi e i momenti liberi insieme farà inevitabilmente divampare quella fiamma altrimenti sopita tra i due, i sogni più oscuri di Jacob prenderanno finalmente vita e assisteremo alla nascita di questa relazione proibita, deontologicamente scorretta ma che saprà irreparabilmente catturare la vostra attenzione. Care Readers, non so voi ma ultimamente ho sempre freddo e quando il mio fidato (e ormai famosissimo) plaid a pois rosa non riesce a riscaldarmi, ecco che un romanzo piccante al punto giusto può riuscire nell’intento. Non sono solita leggere romanzi dal genere forbidden, quando però ho letto la trama di questo libro ho pensato facesse proprio al caso mio. Ho creduto infatti si trattasse della storia giusta, quella adatta a mettermi alla prova, perché quando recensisci un genere che non è nelle tue corde l’oggettività deve fare necessariamente da padrona! Partiamo quindi dal presupposto che, a prescindere dai gusti personali, la trama non è stata sviluppata a pieno e presenta delle carenze che inevitabilmente non possono che influire sul giudizio finale.
La cosa strana però è che, nonostante questo, non ho potuto fare a meno di leggerlo fino alla fine! Una volta conclusa la lettura mi è tornato in mente il concetto del “Fascination of abomination”: avete presente l’idea secondo la quale siamo attratti da qualcosa che non ci piace o che odiamo? Beh questo libro ha avuto quest’effetto su di me! Per quanto non abbia apprezzato in toto i protagonisti perché, a mio parere, poco caratterizzati nonostante il doppio punto di vista, questo libro mi ha comunque affascinato! Vuoi la scrittura scorrevole e il ritmo sostenuto, vuoi il fascino del proibito o il tipo di relazione descritta, vuoi le scene di passione coinvolgenti e alternate a momenti di dolcezza, fatto sta che questa storia ipnotizza e non ci resta altro se non leggerla fino all'ultima riga. Se siete quindi alla ricerca di un romanzo ben scritto, tradotto alla perfezione e che faccia inevitabilmente alzare la temperatura ecco che “La sua perdizione” fa proprio al caso vostro, non lasciatevelo sfuggire!



Daniela






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