Buona sera lettori, Mara ci parla di Ci vediamo domani se non piove, la commedia romantica di Joanne Bonny uscito a inizio mese con Newton Compton. L’autrice di Ho sposato un maschilista torna con un nuovo romanzo divertente e originale dove la protagonista Sara si dividerà tra il lavoro in una galleria d’arte contemporanea a Brera e la ricerca dell’anima gemella. Il tutto contornato da personaggi brillanti e molto divertenti.
TITOLO: Ci vediamo domani se non piove
SERIE: autoconclusivo
AUTORE: Joanne Bonny
DATA D’USCITA: 2 Gennaio 2020
EDITORE: Newton Compton
GENERE: commedia romantica
AMBIENTAZIONE: Milano
FINALE: no cliffhanger
PROTAGONISTA: Sara, direttrice di una galleria d'arte; Diego, procacciatore d'affari.
TRAMA
Ma dai, che sarà mai organizzare una mostra di un artista ucraino sconosciuto che ritrae solo animali spappolati? In fondo sei la direttrice della nuova galleria di arte contemporanea in Brera a Milano e questa mostra sarà solo… determinante! Non è facile addormentarsi quando i pensieri si scontrano e rimbalzano come tante palline di un flipper, e la testa di Sara sta letteralmente andando in tilt. E come se non bastasse l’ansia da inaugurazione, ci si è messa anche sua madre, che vuole trovarle un fidanzato… Proprio a lei, che sogna l’amore quello vero, romantico, con la A maiuscola, quello che capita una volta sola nella vita. Se e quando, però, non è dato saperlo… La sera dell’inaugurazione è arrivata e Sara non deve distrarsi se vuole che tutto vada per il verso giusto… ma chi è quel tipo che sta denigrando senza mezzi termini le opere esposte facendo ridere tutti? No, no, Sara, non è così che doveva andare…
RECENSIONE
Torna l’autrice di Ho sposato un maschilista con un nuovo divertente e originale romanzo. La cover e la trama di Ci vediamo domani se non piove mi hanno attratta da subito.
L’autrice con il suo stile fluido e coinvolgente catalizza l’attenzione del lettore trasportandolo nella quotidianità della mondana Brera, tra gallerie d’arte, negozi d’antiquariato, eleganti pasticcerie. Qui conosceremo Sara, la direttrice della nuova galleria d’arte contemporanea che ha appena aperto in Brera a Milano. Vogliamo veramente parlare dei quadri che il suo capo ha scelto di esporre nella galleria d’arte? Un artista Ucraino ottuagenario con la passione per la pittura e per il macabro. Sara faticherà non poco a gestire l’inaugurazione della mostra di Borys Zalenko. Per far felice l’amica Renata, Sara acconsente a partecipare ad uno speed date, certa sin dall'inizio che la sua anima gemella non frequenti certi locali. Infatti l’ennesimo tentativo di conoscere ragazzi nuovi non va a buon fine per lei che si ritrova a rimuginare davanti a un bicchiere di Negroni. Quanto è difficile trovare l’anima gemella? Sara sogna da sempre di innamorarsi come hanno fatto a suo tempo i suoi nonni. Idealizza l’amore con la A maiuscola, quello che capita una sola volta nella vita. La madre di Sara è un personaggio simpaticissimo che tutte le lettrici sono sicura adoreranno. Ex star americana della musica country con un nutrito gruppo di ammiratori è alla ricerca dell’anima gemella per la figlia. La sua è una missione a cui non si vuole dar per vinta, costi quel che costi. Rebecca Hall è così come la si legge, una vera forza della natura, un uragano instancabile di idee e simpatia e Sara è la copia esatta della madre. La vita di Sara subirà un vero e proprio cambiamento quando incontrerà Diego Ferrari, procacciatore d’affari nella Milano che conta. Il loro è un rapporto di simpatia/antipatia. Diego non è l’uomo giusto per Sara, di questo ne è certa la nostra protagonista, anzi ne sono certi entrambi. Proprio per questo motivo tra i due nasce una brillante amicizia. Vi ritroverete a cercare tra le righe del romanzo la complicità che li lega. I dialoghi tra Sara e Diego sono il punto forte di questo romanzo. Sono sicura che vi faranno ridere com'è successo a me. Sara e Diego sono due personaggi reali che entrano nel cuore. Il loro rapporto d’amicizia evolve pagina dopo pagina, litigio dopo litigio e favore dopo favore. Il giorno dell’inaugurazione alla galleria si avvicina, e con essa le ansie e le tensioni che caratterizzano l’evento stesso. Una svolta improvvisa trasformerà la serata, se positiva o negativa starà a voi lettrici scoprirlo. Perché la vita non può essere come un film, perfetta, romantica e magica si chiese disillusa la nostra Sara. Joanne Bonny mi ha davvero sorpresa facendomi innamorare della storia e di tutti i personaggi. In un lampo il lettore si sentirà catapultato tra le eleganti vie di Brera, circondato da turisti, intellettuali, antiquari e studenti dell’Accademia. Se amate i romanzi rosa vi consiglio assolutamente di non perdervi questa lettura.
L’autrice con il suo stile fluido e coinvolgente catalizza l’attenzione del lettore trasportandolo nella quotidianità della mondana Brera, tra gallerie d’arte, negozi d’antiquariato, eleganti pasticcerie. Qui conosceremo Sara, la direttrice della nuova galleria d’arte contemporanea che ha appena aperto in Brera a Milano. Vogliamo veramente parlare dei quadri che il suo capo ha scelto di esporre nella galleria d’arte? Un artista Ucraino ottuagenario con la passione per la pittura e per il macabro. Sara faticherà non poco a gestire l’inaugurazione della mostra di Borys Zalenko. Per far felice l’amica Renata, Sara acconsente a partecipare ad uno speed date, certa sin dall'inizio che la sua anima gemella non frequenti certi locali. Infatti l’ennesimo tentativo di conoscere ragazzi nuovi non va a buon fine per lei che si ritrova a rimuginare davanti a un bicchiere di Negroni. Quanto è difficile trovare l’anima gemella? Sara sogna da sempre di innamorarsi come hanno fatto a suo tempo i suoi nonni. Idealizza l’amore con la A maiuscola, quello che capita una sola volta nella vita. La madre di Sara è un personaggio simpaticissimo che tutte le lettrici sono sicura adoreranno. Ex star americana della musica country con un nutrito gruppo di ammiratori è alla ricerca dell’anima gemella per la figlia. La sua è una missione a cui non si vuole dar per vinta, costi quel che costi. Rebecca Hall è così come la si legge, una vera forza della natura, un uragano instancabile di idee e simpatia e Sara è la copia esatta della madre. La vita di Sara subirà un vero e proprio cambiamento quando incontrerà Diego Ferrari, procacciatore d’affari nella Milano che conta. Il loro è un rapporto di simpatia/antipatia. Diego non è l’uomo giusto per Sara, di questo ne è certa la nostra protagonista, anzi ne sono certi entrambi. Proprio per questo motivo tra i due nasce una brillante amicizia. Vi ritroverete a cercare tra le righe del romanzo la complicità che li lega. I dialoghi tra Sara e Diego sono il punto forte di questo romanzo. Sono sicura che vi faranno ridere com'è successo a me. Sara e Diego sono due personaggi reali che entrano nel cuore. Il loro rapporto d’amicizia evolve pagina dopo pagina, litigio dopo litigio e favore dopo favore. Il giorno dell’inaugurazione alla galleria si avvicina, e con essa le ansie e le tensioni che caratterizzano l’evento stesso. Una svolta improvvisa trasformerà la serata, se positiva o negativa starà a voi lettrici scoprirlo. Perché la vita non può essere come un film, perfetta, romantica e magica si chiese disillusa la nostra Sara. Joanne Bonny mi ha davvero sorpresa facendomi innamorare della storia e di tutti i personaggi. In un lampo il lettore si sentirà catapultato tra le eleganti vie di Brera, circondato da turisti, intellettuali, antiquari e studenti dell’Accademia. Se amate i romanzi rosa vi consiglio assolutamente di non perdervi questa lettura.
Mara
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