RECENSIONE "Idolo" di Stuart Reardon, Jane Harvey-Berrick

Buona sera lettori, Raffaella ci parla di Idolo, il secondo ed ultimo volume della dilogia Undefeated di Stuart Reardon e Jane Harvey-Berrick uscito oggi con Delrai Edizioni. Un romanzo che non è solo una storia d’amore ma soprattutto il percorso interiore che compie il protagonista per capire se stesso e per dare uno scopo alla sua vita senza il rugby, per trovare quella felicità che gli manca e per accorciare la distanza invisibile che si è creata tra lui e la fidanzata Anna.

TITOLO: Idolo

TITOLO ORIGINALE: Model Boyfriend

SERIE: #2 Undefeated

AUTORI: Stuart Reardon, Jane Harvey-Berrick

DATA DI PUBBLICAZIONE: 30 Luglio 2020

EDITORE: Delrai Edizioni

GENERE: rosa contemporaneo
AMBIENTAZIONE: America

FINALE: chiuso

PROTAGONISTI: Nick, ex rugbista; Anna, fidanzata di Nick.

TRAMA

Uscire con un uomo il cui volto è spesso presente sulle copertine delle riviste e molto utilizzato in campagne pubblicitarie non è facile e Anna Scott sta per scoprirlo a sue spese. Dopo aver lasciato il rugby all’età di trentatré anni, infortunato e annoiato, Nick ha l’occasione di diventare un modello ed entrare così a far parte del mondo della moda. Tuttavia, dietro la facciata scintillante, si nasconde un’oscura realtà: droghe, alcol, peccati inconfessabili e persone disposte a tutto pur di farsi strada e arrivare in alto. Inizia a essere difficile coltivare una relazione, perché ciò che è fatto di glamour e lustrini non lascia spazio a passi falsi ed errori di alcun tipo. Per questo Nick dovrà fare una scelta, se mettere a repentaglio i suoi affetti oppure dedicarsi alla strada che ha deciso di intraprendere. Un ex giocatore di rugby non può mollare, né darsi per vinto, e lui in particolare disprezza il fallimento. Una storia potente ambientata nel mondo in costante evoluzione dei modelli di fama internazionale.

Il romanzo è il sequel di Invincibile.

RECENSIONE

Stuart Reardon e Jane Harvey-Berrick tornano con il secondo volume della dilogia Undefeated con protagonisti Nick e Anna che abbiamo conosciuto nel precedente volume Invincibile. In questo libro vediamo come l’amore che lega i due protagonisti viene messo a dura prova dai problemi e dalle difficoltà che incontrano lungo il percorso. Abbiamo assistito a come Nick ha dovuto accettare il suo infortunio, la fine della sua carriera da rugbista con tutti i dubbi, le difficoltà e le crisi d’identità che ne sono succeduti. La sua vita ha sempre ruotato attorno allo sport ma tutto cambia nel momento esatto in cui gioca la sua ultima partita e dice addio al suo campo e alla sua squadra. Al suo fianco c’è sempre Anna con le sue premure e il suo amore che lo sprona a trovare un motivo, un nuovo scopo per alzarsi la mattina e dare tutto se stesso in qualcosa. Tutto cambia nuovamente quando viene ingaggiato per posare come modello grazie al suo fascino e alla sua bellezza, ma scopre ben presto che dietro quel mondo luccicante e perfetto si nasconde qualcosa di molto più oscuro. Lotte, prove e ferite sono alcune delle difficoltà che Nick deve affrontare per riprendere in mano la sua vita e compiere delle scelte. Anche l’amore per Anna verrà messo a dura prova a causa della mancanza di comunicazione, dei malintesi, della voglia di Nick di dimostrarle il suo valore e l’ansia di lei per mostrare il suo sostegno. Con una scrittura semplice che alterna momenti di scorrevolezza e altri meno fluidi in cui si scava nella psicologia dei personaggi, i due autori ci mostrano il rovescio della medaglia, ovvero la vita privata e intima dei giocatori e dei modelli dietro le quinte del gossip, della perfezione sulle riviste patinate e dei paparazzi. La storia appare ancora più autentica e reale perché lo stesso Stuart Reardon ha vissuto un percorso simile a quello del protagonista, passando dal mondo del rugby a quello della moda. I protagonisti sono ben caratterizzati e mostrati in tutte le loro sfaccettature, dalla forza alle fragilità, dalle emozioni ai sentimenti, dai pregi alle imperfezioni. Con Idolo quindi non ci troviamo di fronte solo alla storia d’amore tra Nick e Anna e ai problemi, alle insicurezze e difficoltà che devono affrontare, ma soprattutto al percorso interiore che compie Nick per capire se stesso e per dare uno scopo alla sua vita senza il rugby, per trovare quella felicità che gli manca e per accorciare la distanza invisibile che si è creata tra lui e Anna. Insomma, una dilogia da leggere se avete voglia di immergervi tra le pagine di un romanzo diverso e molto intimo.

Raffaella