mercoledì 8 luglio 2020

RECENSIONE "In piedi nel vento" di Amanda Foley

Buona sera lettori, Raffaella ci parla di In piedi nel vento, il nuovo romance storico di Amanda Foley uscito due settimane fa con la collana Literary romance di PubMe. Una storia che dosa sapientemente amore e passione, dolore e dramma, amarezza e felicità.


TITOLO: In piedi nel vento
SERIE: no serie, autoconclusivo
AUTORE: Amanda Foley
DATA DI PUBBLICAZIONE: 21 Giugno 2020
EDITORE: PubMe (Literary romance)
GENERE: romance storico
AMBIENTAZIONE: Italia - Inghilterra
FINALE: chiuso
PROTAGONISTI: Kitty, giovane donna che insegue il suo sogno; Richard, duca di Lansbury.




TRAMA

1882. Kitty Reed è una giovane donna segnata da una grave tragedia, pronta a far valere i suoi sogni in una società che vede l’uomo come unico ad avere dei diritti. Il suo desiderio più grande è quello di poter pubblicare i suoi scritti, senza più doverli lasciare chiusi in un cassetto. Ma la strada è lunga e difficile, e le distrazioni sono tante. Come il ricordo di David, delle lunghe passeggiate tra le calli di Venezia e la passione che li aveva rapiti. Il ballo organizzato a Lansbury Castle porterà una ventata d’aria fresca nella vita di Kitty e l’incontro con Richard, duca di Lansbury, le farà riscoprire emozioni sopite. I fantasmi del passato, però, sono pronti a tornare per distruggere l’equilibrio che era riuscita a creare. Bugie, tradimenti e verità nascoste faranno da cornice a una storia d’amore che trascende il tempo.

RECENSIONE

Amanda Foley torna con un nuovo romance storico ambientato in Inghilterra che profuma del sale del mare e di amore. Attraverso la narrazione in terza persona, perfetta per questo genere, veniamo catapultati nella vita di Kitty Reed, una giovane donna che ha perso troppe persone a lei care e che decide di rifugiarsi nella dimora estiva di sua zia Lavinia per ritrovare quella pace interiore che desidera.
Kitty è un personaggio che mi ha affascinato sin dall'inizio, l'ho ammirata per la sua forza d'animo e per la sua determinazione ma soprattutto per la sua forza e il suo coraggio. L’autrice eleva la figura di Kitty a tal punto da ribaltare i canoni della figura femminile di quel tempo. Ci viene descritta come un’amante della scrittura che desidera diventare una scrittrice famosa e che fa delle sue debolezze la sua forza. Un viaggio a Londra sarà l’occasione per fare il suo debutto in società ed è proprio qui che incontrerà il duca di Lansbury, un gentiluomo affascinante dai modi gentili seppur non giovanissimo che porta un po’ di luce nel suo cuore. Ma la strada verso la felicità è impervia e molti ostacoli si frapporranno tra loro, compresi i fantasmi del passato di Kitty. Lo stile di scrittura è curato e delicato grazie ad una eccellente padronanza del linguaggio dell'epoca e le ambientazioni descritte perfettamente ci permettono di immergerci completamente nel romanzo. L'epoca vittoriana mi ha sempre affascinata con il suo periodo fiorente, per il suo splendore e l'invenzione di nuove innovazioni. Lo studio accurato di questo periodo ha permesso all'autrice di mostrarci uno spaccato di quell'epoca con tutti i dettagli più specifici e più curiosi. Nulla è lasciato al caso, neanche la situazione politica di quegli anni di cui l’autrice ci offre una ricostruzione storica perfetta. Nelle pagine dei suoi romanzi si nota l’accuratezza e la passione con cui descrive il periodo storico, lo studio che c’è dietro e l’amore con cui scrive le sue storie. In piedi nel vento è una storia che dosa sapientemente amore e passione, dolore e dramma, amarezza e felicità, il tutto impreziosito con lo sfondo delle cornici veneziana e inglese. 


Raffaella








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