sabato 8 agosto 2020

RECENSIONE "Persi in una bugia" di Nicole Simmons




TITOLO: Persi in una bugia
SERIE: no serie, autoconclusivo
AUTORE: Nicole Simmons
DATA DI PUBBLICAZIONE: 27 Luglio 2020
EDITORE: PubMe (Lifebooks)
GENERE: rosa contemporaneo
AMBIENTAZIONE: America
FINALE: chiuso
PROTAGONISTI: Jennifer, agente FBI; Zachary, multimiliardario.





TRAMA

Jennifer Walker è un'agente dell'FBI a cui viene assegnato il compito di proteggere il tycoon Zachary Carmichael e investigare su chi cerca di sabotare le sue aziende. Durante il loro inaspettato primo incontro, Jenny si presenta come Ellie e inizierà una relazione con Zach, ma una serie di pericoli faranno in modo che Jenny abbandoni la farsa e riprenda il suo vero ruolo. Il giorno della verità arriva troppo presto. Jenny si presenterà come agente e non come Ellie, la donna di cui Zachary si è innamorato. L’uomo sentendosi tradito e ingannato farà di tutto per ostacolarla, nonostante il sentimento che li lega.


RECENSIONE

Persi in una bugia è il romanzo breve d’esordio dell’autrice emergente Nicole Simmons che ci porta nella Grande Mela per conoscere la storia di Jennifer e Zachary. Facciamo la conoscenza di Jennifer, un’agente FBI forte e determinata, indipendente e diffidente, in gamba e con la testa sulle spalle, a cui viene assegnato il compito di proteggere e impersonare la fidanzata di Zachary Carmichael, un famoso multimiliardario di Manhattan che gestisce delle aziende importanti per il governo americano, e di investigare dall’interno. Zac è un uomo che vive nel mondo della tecnologia, abituato a programmare e a comandare un grande impero. E proprio per questo c’è sempre qualcuno che vuole mettere le mani su un patrimonio così grande e sarà compito di Jennifer scoprire la talpa. Fin dal primo istante si avverte una forte attrazione che lega i due protagonisti e che via via diventa sempre più intensa e profonda con la vicinanza e il rapporto lavorativo a stretto contatto. Lo stile è semplice e scorrevole e si avverte la scrittura acerba dell’autrice al suo primo esordio. I personaggi sono caratterizzati in modo superficiale e alcune scene appaiono affrettate e povere di dettagli. Nonostante ciò, posso dire che è una lettura che si legge in poche ore e che mescola amore e passione, azione e colpi di scena, amicizia e riscatto, il tutto narrato dal punto di vita in terza persona di entrambi i personaggi. Uno dei pregi di questo romanzo breve è la tematica trattata ovvero dell’indipendenza della donna, della sua dedizione nel lavoro e del suo sapersi distinguere per i meriti e non per la bellezza. Insomma, se avete voglia di leggere un romanzo di amore e azione leggete Persi in una bugia.









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