Buongiorno lettori, in occasione del blog tour dedicato al romanzo di astrologia La sfrontata bellezza del cosmo di Licia Troisi edito Rizzoli vi parliamo di Hubble, il telescopio più famoso.
DATA DI PUBBLICAZIONE: 1 Settembre 2020
TITOLO: La sfrontata bellezza del cosmo
AUTORE: Licia Troisi
GENERE: astonomia
EDITORE: Rizzoli
TRAMA
Il lavoro dell'astronomo è quello di osservare. Che usi gli occhi, un telescopio o che capti i raggi gamma emessi dai corpi celesti quello che ottiene sono sempre immagini da studiare. Tra queste alcune hanno fatto la storia dell'astronomia altre anche quella della società e del costume. Sono diventate iconiche, le conosciamo tutti anche se spesso non ne capiamo il significato. E in questo libro Licia Troisi ci accompagna in un viaggio proprio tra queste immagini: le più famose, le più belle o più semplicemente quelle che hanno colpito di più la nostra fantasia. Ci svela quello che raccontano, quali straordinarie scoperte o misteri racchiudono. Ricostruendo così anche il nostro rapporto di sconfinata curiosità e fascinazione verso l'infinito nel quale siamo immersi. Perché dagli oggetti più vicini a quelli più lontani viviamo in un luogo intriso di misteriosa bellezza che non ha mai smesso di affascinarci e sul quale non abbiamo mai cessato di interrogarci. Nei secoli sono cambiati i mezzi con cui abbiamo cercato di capire, ma le domande e il mistero per la sfrontata bellezza del cosmo restano intatti.
BLOG TOUR: Hubble,
il telescopio più famoso
Il telescopio spaziale Hubble (spesso indicato come HST o Hubble ) è un telescopio spaziale che è stato lanciato nell'orbita terrestre bassa nel 1990 e rimane in funzione. Non è stato il primo telescopio spaziale , ma è uno dei più grandi e versatili, ben noto sia come strumento di ricerca vitale che come vantaggio per le pubbliche relazioni per l'astronomia. Il telescopio Hubble prende il nome dall'astronomo Edwin Hubble ed è uno dei Grandi Osservatori della NASA , insieme al Compton Gamma Ray Observatory , all'Osservatorio a raggi X Chandra e al Telescopio Spaziale Spitzer.
Hubble è dotato di uno specchio di 2,4 metri (7,9 piedi) ei suoi quattro strumenti principali osservano nelle regioni ultraviolette , visibili e del vicino infrarosso dello spettro elettromagnetico . L'orbita di Hubble al di fuori della distorsione dell'atmosfera terrestre gli consente di catturare immagini ad altissima risoluzione con una luce di fondo sostanzialmente inferiore rispetto ai telescopi terrestri. Ha registrato alcune delle immagini di luce visibile più dettagliate, consentendo una visione profonda nello spazio. Molte osservazioni di Hubble hanno portato a scoperte in astrofisica , come la determinazione del tasso di espansione dell'universo.
Il telescopio Hubble è stato costruito dall'agenzia spaziale statunitense NASA con il contributo dell'Agenzia spaziale europea . Lo Space Telescope Science Institute (STScI) seleziona gli obiettivi di Hubble ed elabora i dati risultanti, mentre il Goddard Space Flight Center controlla il veicolo spaziale. I telescopi spaziali furono proposti già nel 1923. Hubble fu finanziato negli anni '70 con un lancio proposto nel 1983, ma il progetto fu afflitto da ritardi tecnici, problemi di budget e il disastro del Challenger del 1986 . Fu finalmente lanciato dallo Space Shuttle Discovery nel 1990, ma il suo specchio principale era stato rettificato in modo errato, provocando un'aberrazione sferica che comprometteva le capacità del telescopio. L'ottica è stata corretta alla qualità prevista da una missione di assistenza nel 1993.
Hubble è l'unico telescopio progettato per essere mantenuto nello spazio dagli astronauti. Cinque missioni dello Space Shuttle hanno riparato, aggiornato e sostituito i sistemi del telescopio, inclusi tutti e cinque gli strumenti principali. La quinta missione è stata annullata per motivi di sicurezza in seguito al disastro della Columbia (2003), ma l'amministratore della NASA Michael D. Griffin ha approvato la quinta missione di servizio che è stata completata nel 2009. Il telescopio era ancora operativo dal 24 aprile 2020, il suo 30 ° anniversario, e potrebbe durare fino al 2030-2040. Un successore del telescopio Hubble è il James Webb Space Telescope (JWST) che dovrebbe essere lanciato all'inizio del 2021.
Hubble è stato il primo grande telescopio spaziale dedicato all'astronomia che fosse in grado di lavorare nel visibile, nell'infrarosso e nell'ultravioletto. Nonostante abbia un’area di raccolta della luce che non supera 1/15 di quella dei più grandi telescopi da Terra, è stato in grado di regalarci immagini con una risoluzione circa 10 volte migliore, immagini cioè molto più nitide.
Questo è dovuto principalmente al fatto che non c’è atmosfera tra il telescopio e gli oggetti che si osservano. Quel che limita la capacità dei telescopi terrestri tradizionali, infatti, è la turbolenza atmosferica, che è anche la causa del brillio delle stelle osservate a occhio nudo. L’immagine dei corpi celesti osservati dallo spazio è invece così ferma e definita che possiamo puntare una zona di cielo e mantenere il puntamento a lungo, senza timore che l’immagine “si sporchi”: in questo modo abbiamo più tempo per raccogliere la luce che proviene da corpi molto poco luminosi.
E una delle imprese più note e affascinanti di Hubble, la realizzazione dell’Hubble Deep Field, è stato proprio il puntamento di una zona di cielo apparentemente priva di corpi luminosi. Dopo aver mantenuto il puntamento del telescopio per circa 10 giorni, raccattando la debolissima luce che arrivava dall’universo lontano, sono emerse migliaia di galassie di vari colori e varie forme: ellittiche, spirali, irregolari.
Eccovi di seguito alcune delle foto più famoso fatte dal telescopio Hubble:
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