RECENSIONE "La casa del gelsomino bianco" di Sara Serra

 

TITOLO: La casa del gelsomino bianco

SERIE: no serie, autoconclusivo

AUTORE: Sara Serra

DATA D’USCITA: 30 Marzo 2021

EDITORE: Royal Books Edizioni

GENERE: rosa contemporaneo

AMBIENTAZIONE: Italia

FINALE: chiuso

TRAMA

La famiglia è un dono prezioso, dal valore inestimabile. Ed è proprio in una famiglia protettiva e amorevole che crescono Alena Demeo ed Ethan Loi, in una tenuta tra le campagne Picene dove imparano già da piccoli ad amare la terra, il vigneto, l’orto dei nonni e i mercati biologici della domenica. Alena ed Ethan non sono fratelli ma la sorte li ha uniti sin dalla nascita, promettendo loro di tenerli insieme per sempre. Il destino, però, a volte è beffardo, soprattutto quando sono i pregiudizi a mettersi in mezzo tra il fato e il libero arbitrio. Eppure, sebbene molti le chiamino streghe, le donne Demeo superano ogni pregiudizio entrando nel cuore di chiunque varchi la soglia di “Villa Sole”. Ma quando tutto sembra scritto, prevedibile e predeterminato, un paio di occhi color cioccolato, quelli di Cristian, mettono in dubbio ogni certezza acquisita. Il destino è forse pronto a rimescolare le sue carte? Tra segreti e verità taciute, tra antiche spezie e qualche ingrediente magico, osteggiata dai rimorsi del passato e con mille aspettative per il futuro, Alena è pronta a far rinascere l’azienda di famiglia e la vecchia tisaneria delle zie. Ma sarà capace di fidarsi ancora del destino?

RECENSIONE

La casa del gelsomino bianco è un libro intenso e profondo, una saga familiare che narra di legami e di sentimenti. Fin dalla prima pagina il lettore è catapultato in una storia con una nota malinconica, narrata con un trasporto unico e con uno stile di scrittura semplice e appassionante in grado di trasmetterci sensazioni ed emozioni visive. Ci troviamo nelle Marche, nelle campagne picene. In questo luogo meraviglioso si sviluppa la storia di Alena e Ethan, due ragazzi cresciuti insieme, legati da un legame forte e indissolubile. Alena rappresenta la dolcezza e la fragilità ma anche la forza e la determinazione; Ethan è un personaggio complesso e ricco di sfaccettature che mi ha stretto il cuore. Attorno a loro due ci sono tanti personaggi, ognuno con un ruolo fondamentale, ognuno che ci permetterà di compiere un viaggio nei sentimenti e negli affetti. I ricordi sono una parte fondamentale della storia, sono quelli che uniscono i personaggi e intrecciano le loro vite con un filo invisibile e inscindibile. L’autrice è stata bravissima non solo nel caratterizzare perfettamente i protagonisti, grazie ai punti di vista in prima persona che ci permettono di entrare nella loro mente e capire i loro pensieri e sentimenti, ma anche nel suscitare sensazioni nel lettore. L’ambientazione è sicuramente uno dei punti forti del romanzo, qualcosa di magico che il lettore riesce ad sentire vibrare. Sono stata rapita da questo luogo meraviglioso in cui si respira la serenità e il profumo dei fiori e dei frutti, si avverte sulla pelle il calore del sole e l’odore della terra e si ammirano colori e paesaggi mozzafiato. La casa del gelsomino bianco è una storia sui segreti, sulla scoperta di sé stessi, sulla forza dei legami e sull’amore che lega le persone. Un romanzo che non è solo una storia d'amore ma anche un'opera di narrativa delicata e vibrante assolutamente da leggere!

Raffaella