Buon pomeriggio lettori, Daniela ci parla di Malyshka, il nuovo romantic suspense di Elvereth Ahn uscito oggi in self. Una storia di rinascita, di coraggio e di accettazione, scritta da un'autrice che per me rappresenta una garanzia. Non lasciatevi sfuggire questa nuova ed emozionante lettura!
SERIE: autoconclusivo
AUTORE: Elvereth Ahn
DATA DI PUBBLICAZIONE: 2 Novembre 2021
EDITORE: self publishing
GENERE: mafia romantic romance - age gap
AMBIENTAZIONE: Russia
FINALE: chiuso
PROTAGONISTI: Natalya, figlia di un noto politico russo; Aleksej, rapitore che nasconde numeri segreti.
TRAMA
"Un giorno mi ringrazierai."
Queste sono le parole che Natalya Jurevna Zakharova, figlia di un noto politico candidato alle presidenziali, si sente rivolgere dallo sconosciuto che la rapisce, nel giorno del suo diciottesimo compleanno. Sguardo indecifrabile e pelle macchiata d’inchiostro, il suo rapitore la confonde. Per quello che le dice. Per come la guarda. Per gli improvvisi sbalzi d’umore. Persino per il modo in cui si sente attratta dalle sue tenebre. Natalya non ha mai provato niente del genere, ma sa di non potersi fidare. La vita le ha insegnato che alle persone piace manipolare, fingere, solo per ferire con maggiore intensità. E sa che ogni persona custodisce dei segreti, lei compresa. Segreti che, anche soltanto evocati, hanno il potere di distruggere chiunque le si avvicini. Tuttavia, mai si sarebbe aspettata che la sua intera esistenza si basasse sulla menzogna. Sulla vendetta. Tutto il suo mondo si rivela finto. Anche l’uomo che sta imparando a comprendere non è chi credeva: sarà proprio lui a svelarle verità nascoste e dolorose. Verità impensabili. E sarà lui a restarle accanto e a proteggerla dalla minaccia che incombe su di lei. Una minaccia nata dal sangue, che sarà possibile contrastare solo grazie al sentimento più potente che esista. Più inarrestabile di un antico rancore e dell’odio. Perché niente è più forte dell’amore vero. Speciale, raro e prezioso. Come un quadrifoglio.
RECENSIONE
Meglio una verità scomoda o una bugia rassicurante? Sappiamo bene che esistono verità capaci di distruggere un intero mondo eppure, seppur consapevoli, saremmo comunque disposte ad aprire il fantomatico “vaso di Pandora” nonostante il male atroce che ciò potrebbe comportare? Natalya ha sempre vissuto una vita a metà, bellissima all'apparenza eppure talmente vuota e solitaria da renderla malinconica. Le è sempre mancato qualcosa o per meglio dire qualcuno: una madre e l'amore che solo questa figura sa donare, un amore incondizionato, che non conosce freni e che sa dare conforto anche quando finiamo per rintanarci negli angoli più bui della nostra mente. Una madre che non ha mai conosciuto, di cui non conserva neppure un ricordo se non una collana, apparentemente senza valore, ma che per lei rappresenta un sostegno immenso capace di darle forza nei momenti di maggiore sconforto. Perché Natalya, pur vivendo una vita dorata, conosce la paura più nera e profonda, quella che non lascia scampo e che non le permette di respirare a pieno ed essere veramente se stessa. La se stessa che conosce solo a metà perché non è mai stata libera di vivere, di provare e di sbagliare. La se stessa che conosce solo a metà perché all'oscuro di tante verità che potrebbero distruggerla ma che, allo stesso, sarebbero capaci di renderla finalmente libera. Sarà abbastanza coraggiosa da scoperchiare il suo personale vaso delle verità? Aleksej ha amato tanto e ha perso tutto in un attimo: la vita gli ha fatto dono di un amore immenso, di radici forti e profonde che gli sono state strappate via con una crudeltà inaudita. La stessa crudeltà, il cui ricordo negli anni, l'ha reso l'uomo che è adesso: un uomo mosso dalla vendetta e animato da una promessa fatta tempo fa e che vuole a tutti i costi onorare. Anche se ciò dovesse significare mettere a repentaglio la sua vita! Care readers, Elvereth Ahn è finalmente tornata e io, da fan sfegatata quale sono, non vedevo l'ora di buttarmi a capofitto in questa nuova lettura, certa mi avrebbe conquistata come da sempre, d'altronde, sanno fanno le sue storie. Questo libro, come spiegato dalla stessa autrice nelle note, è frutto di un periodo difficile e tra le sue righe si percepisce a pieno l'immenso e profondo mondo interiore della persona che si cela dietro questo pseudonimo. Natalya è una protagonista che, seppur fragile e inesperta nei sentimenti, è talmente forte e determinata da ispirare. Le verità che le verranno rivelate saranno per lei un colpo al cuore eppure, con immensa forza e altrettanta determinazione, saprà affrontarle a pieno, facendone tesoro. Un tesoro inestimabile che, seppur nel dolore, l'aiuterà a trovare finalmente la vera se stessa. Aleksej sarà balsamo per le sue ferite e il loro amore, puro e istintivo, le darà riparo dalle sofferenze più profonde e farà da scudo al suo cuore malconcio ma ancora forte e vigoroso. Malyshka è la storia di una guerra tra famiglie, di giochi di potere, di bugie crudeli e di tradimenti. Verrete catapultate fin dalle prime pagine in un mondo in cui regna da tempo ormai solo buio e solitudine, ma in cui l'amore rappresenterà una scintilla di puro splendore capace di spazzare via finalmente tutto il dolore. Amore non solo romantico, connubio di intimità e di passione, ma anche amore verso la famiglia e per la propria madre che, seppur distante fisicamente, è sempre presente e viva nei nostri ricordi più intimi e preziosi. Natalya e Aleksej ci racconteranno, grazie all'utilizzo del doppio punto di vista, la loro storia di rinascita, di coraggio e di accettazione. Io non posso che consigliarvi questa lettera, certa di lasciarvi in ottime mani perché la nostra Elvereth non sbaglia mai un colpo! E poi, non siete curiose di scoprire il significato della parola Malyshka e il messaggio che si cela dietro il simbolo del quadrifoglio?
Daniela
Daniela 😍😍
RispondiElimina