giovedì 26 maggio 2022

RECENSIONE "La sposa della seta" di Oswald Wynd

 


TITOLO: La sposa della seta
TITOLO ORIGINALE: Black Fountains
SERIE: no serie, autoconclusivo
AUTORE: Oswald Wynd
DATA DI PUBBLICAZIONE: 26 Maggio 2022
EDITORE: Garzanti
TRADUTTORE: Valeria Bastia
GENERE: narrativa storica
FINALE: chiuso







TRAMA

Giappone, 1939. Un vento freddo scompiglia i capelli di Omiko Tetsukoshi, appoggiata al parapetto della nave. Sta tornando in Giappone, dopo cinque anni di studio negli Stati Uniti, e non vede l'ora di raccontare alla famiglia ciò che ha imparato in Occidente. Ma, quando fa scorrere il fusuma, trova una casa molto diversa da quella che ricordava: sua madre indossa un kimono tradizionale e la sorella minore ha rinunciato agli studi preferendo il matrimonio. Persino suo padre, proprio lui che l'ha incoraggiata a imparare la scrittura e la lingua inglese, ora vorrebbe darla in sposa al figlio del barone Sagami, rampollo di una prestigiosa famiglia che controlla il commercio della seta. Omi, invece, si sente a proprio agio solo quando indossa attillati abiti parigini e scarpe coi tacchi alti. Non ha paura di essere notata dai soldati che, sempre più numerosi, marciano per le strade di Tokyo. Ma quando il Giappone entra in guerra e la città diventa sempre meno sicura, non ha scelta: se vuole proteggere la sua famiglia, deve accettare la corte di Sagami e diventare una «sposa della seta». Ma Omi sa di essere molto più di una semplice moglie. Il suo paese ha bisogno di donne come lei, che hanno il coraggio di parlare con franchezza e sono capaci di prendere decisioni nei momenti difficili. La sua forza è come il fiore del ciliegio che germoglia dopo ogni inverno, aprendosi al vento dolce che richiama la primavera.

RECENSIONE

La sposa della seta è un romanzo storico che ci conduce nelle atmosfere del Giappone, nel 1939, in un tempo incerto e di tensione. Protagonista della storia è Omiko Tetsukoshi, una giovane ventiquattrenne intelligente e forte appartenente a una famiglia benestante che dopo cinque anni in America dove ha studiato e conseguito una laurea, torna nella sua terra natale, il Giappone. In America ha conosciuto la libertà di essere se stessa, di realizzare i propri sogni e ha raggiunto i suoi obiettivi. Si è abituata alla cultura occidentale e a pensare e parlare come gli americani. Ma al rientro in Giappone si rende conto che ci sono grossi cambiamenti. I tempi sono cambiati, il Giappone è ritornato all’austerità del passato e vive secondo gli standard giapponesi. Anche la mentalità delle persone è ritornata indietro nel tempo e lo stile di vita occidentale non viene più apprezzato. Tutto è diverso da come Omiko lo ricorda. Ora le donne non possono più fumare, guidare la macchina, andare a teatro e rivolgere la parola a un uomo senza essere considerate delle prostitute. Devono solo essere angeli del focolare, comportarsi seconde le tradizioni giapponesi, dedicarsi al ricamo, alla casa, indossare il kimono ed essere pronte per il matrimonio. Il paese è in guerra e le tensioni dovute alla seconda guerra mondiale sono alte. Il padre, ora presidente di una banca, che anni prima le ha permesso di studiare all’estero, ora vuole che Omiko si sposi con il figlio del Barone Sagami, un rampollo di una prestigiosa famiglia che controlla il commercio della seta. Quando il Giappone entra in guerra, Omiko non ha altra scelta che sposare l’uomo che suo padre ha scelto. Ma lei non sarà solo una semplice moglie. Avrà il coraggio di parlare con franchezza e compiere scelte nei momenti difficili. Lo stile di scrittura di Oswald Wynd è coinvolgente e scorrevole, ci descrive perfettamente un Paese, un popolo, la cultura, la mentalità, gli usi e i costumi. L’autore ci offre un dipinto affascinante dell’ambientazione e di come era il Giappone durante gli anni del secondo conflitto mondiale. Aspetto che agli occhi del lettore appare vivido e reale, poiché l’autore ha vissuto realmente in Giappone e ha conosciuto da vicino la cultura del Paese. La sposa della seta è un romanzo bellissimo, dalle atmosfere affascinanti, che consiglio a chi è innamorato di questa ambientazione e a chi non manca di scoprire una pagina del nostro passato.





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