venerdì 27 maggio 2022

RECENSIONE "Solitaire. Senza nuvole" di Alice Oseman

 


TITOLO: Solitaire. Senza nuvole
TITOLO ORIGINALE: Solitaire
SERIE: no serie, autoconclusivo
AUTORE: Alice Oseman
DATA D’USCITA: 16 Maggio 2022 (nuova edizione)
EDITORE: Newton Compton
TRADUTTORI: Nicoletta Sereggi, C. Rodotà
GENERE: Young Adult
FINALE: chiuso




TRAMA

Il mio nome è Tori Spring e mi piace dormire. L’anno scorso avevo degli amici. Prima che succedesse tutto quel casino con mio fratello, prima di dover affrontare la dura realtà dei miei voti e delle domande per l’iscrizione all’università e prima di rendermi conto che avrei dovuto iniziare a parlare con la gente…

RECENSIONE

Solitaire. Senza nuvole è uno Young Adult appassionante e travolgente, crudo e onesto, che non fa sconti e che ci parla di uno dei periodi più complessi della vita di ognuno di noi: l’adolescenza. Un libro che l’autrice ha scritto all’età di soli diciotto anni e che rapirà il cuore degli amanti di questo genere. Non si tratta di una storia d’amore, o meglio la Oseman rispetta questa aspettativa ma in un modo imprevedibile, mettendo al centro il percorso di crescita della protagonista e non l’amore. Il romanzo ruota attorno alla vita di Tori Spring, un’adolescente inglese molto introversa, quasi svogliata, pessimista, distratta, indifferente e cinica che non si trova molto a suo agio nei rapporti sociali e per questo non ha molti amici, che si barrica dietro il mutismo e che è il ritratto della generazione odierna che si concentra su cose poco importanti perché i rapporti sociali, l’amicizia e l’amore sono troppo impegnativi. Tori però in realtà si sente sola. Durante il periodo dell’adolescenza che sta vivendo, una fase in cui il corpo esplode, così come le emozioni, i dubbi, i silenzi, i tormenti, le insicurezze e le angosce escono fuori in maniera quasi violenta e incontrollata, Tori è diventata una ragazza indifferente che non si preoccupa troppo degli altri, pur volendo loro bene, che trova impossibile che qualcuno voglia esserle amico e che vive peer postare sul suo blog, dormire e odiare i libri. Ha un fratello che ha avuto problemi di salute e anche mentale e una madre forse troppo uguale a lei. Tutto cambia nel momento in cui nella sua vita piomba Michael Holden, il nuovo arrivato nella scuola, nonché un ragazzo sorridente, strano, forse un po’ eccentrico, che è determinato a diventare suo amico e a smuoverla da dentro. Michael diventerà la persona che la scuoterà, che la farà svegliare e che le insegnerà a guardare oltre la superficie della realtà che la circonda. E tutto anche grazie a Solitaire, un gruppo di blogger anonimi che scrive post contro la scuola con rabbia e cattiveria. Perché è facile nascondersi dietro un blog e uno pseudonimo per colpire gli altri e spingerli a comportanti insensati. Michael sarà la luce che entrerà nella vita di Tori per illuminare ogni cosa, aprirle gli occhi, abbattere il muro dell’indifferenza e spingerla con coraggio a dire no se non si è d’accordo su qualcosa. Solitaire. Senza nuvole è una storia di vita vera, un piccolo gioiello letterario che ci trasporta negli anni dell’adolescenza in modo diretto e crudo, senza filtri e senza abbellirli, di quanto a quell’età tutti i problemi siano insormontabili, quasi impossibili da risolvere, di quanto i dubbi sanno scavare nell’anima, di quanto la tristezza si impossessi delle nostre emozioni, oscurando tutta la gioia e la bellezza di quegli anni. Seguiremo con attenzione il percorso di maturazione e consapevolezza della protagonista, l’accettazione di se stessa e degli altri. Non posso far altro che consigliarvi questo romanzo, di tuffarvi completamente nella storia non solo per capire meglio l’adolescenza e come ognuno di noi lo vive in modo diverso ma anche per rivivere in quegli anni disastrati di cui abbiamo sempre un po’ nostalgia.




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