martedì 8 novembre 2022

RECENSIONE "Il gatto che soffiava via la tristezza" di Sandi Ward

 


TITOLO: Il gatto che soffiava via la tristezza
TITOLO ORIGINALE: The Astonishing Thing
SERIE: no serie, autoconclusivo
AUTORE: Sandi Ward
DATA DI PUBBLICAZIONE: 8 Novembre 2022
EDITORE: Garzanti
GENERE: narrativa contemporanea
TRADUTTORE: Elisabetta Valdrè
FINALE: chiuso




TRAMA

Leccornie e coccole sul letto: è questa la giornata ideale per l’intelligente Tata, una gattina bianca che la padrona di casa, Carrie, ha trovato in una scatola abbandonata per strada. Da allora sono passati anni e Tata si è goduta le carezze della padrona e ha osservato con curiosità i suoi due figli crescere fino alla soglia dell’età adulta. Ma ora qualcosa è cambiato, la gatta lo fiuta nell’aria. Da quando è nato l’ultimo della cucciolata, Finn, Carrie se ne sta sempre rannicchiata sotto le coperte, indifferente persino alle sue fusa. Finché, un giorno, fa la valigia e scompare. Tata ha il cuore spezzato e sente una grande tristezza, ma presto si accorge che non è la sola ad avere un vuoto da colmare. La gattina spera che Carrie ritorni, ma intanto deve pensare agli adolescenti Jimmy e Mary. Persino Tommy, il padre, sembra aver bisogno di un po’ di fusa. Grazie al suo istinto felino, Tata capisce quando a ognuno di loro serve una zampa. Perché, anche se la padrona le manca terribilmente, deve provare a far tornare il sorriso su quei volti imbronciati. Solo lei può rimettere a posto ogni cosa e restituire la felicità alla propria famiglia. Sandi Ward ha scritto un esordio che trabocca di speranza e tenerezza e che ha commosso tutti i lettori all’estero. La storia di una famiglia che affronta un momento difficile, ma viene aiutata da una creatura speciale e sensibile. Perché i gatti sono animali meno indifferenti di quanto si pensi: con le loro vibrisse e un colpo di coda sono capaci di risollevare anche le giornate più nere.

RECENSIONE

Il gatto che soffiava via la tristezza è un romanzo coccola, uno di quei libri che senti il bisogno di leggere quando hai voglia di una storia che ti scaldi il cuore. Protagonista della storia è Tata, una gattina bianca che anni prima è stata scelta dall’umana Carrie tra centinaia di gatti chiusi in gabbie buie. Da allora Tata vive in una casa grande e vecchia, circondata dall’affetto di una famiglia umana composta da Carrie e suo marito Tommy, i loro due figli Jimmy e Mary. La storia è scritta in prima persona dal punto di vista di Tata, attraverso la quale possiamo sentire le interpretazioni ingenue che spesso lei dà ai dialoghi tra gli umani e sebbene non abbia la voce, cerca di comunicare con le espressioni e i gesti. Con Tata scopriamo il mondo attraverso i suoi occhi, l’amore che lei prova per questa famiglia di umani, le carezze e le coccole che riceve, le sere davanti un bel fuoco che scoppietta nel camino. Tutto cambia nel momento in cui Carrie dà alla luce il suo terzo figlio che le prosciuga ogni energia e che richiede tante attenzioni. La sua migliore amica, la sua mamma non è più la stessa. Se ne sta sempre rannicchiata sotto le coperte, indifferente persino alle sue fusa. Finché, un giorno, fa la valigia e scompare. Tata ha il cuore spezzato e sente una grande tristezza, ma presto si accorge che non è la sola ad avere un vuoto da colmare. A poco a poco capisce che tutti stanno vivendo un momento difficile e lei deve fare qualcosa, non può restare indifferente. Grazie al suo istinto felino, capisce quando a ognuno di loro serve una zampa. Qualche volta abbiamo bisogno di libri piacevoli e spensierati, libri che ti riscaldano il cuore e che ti tengono incollato dalla prima fino all'ultima pagina. E Il gatto che soffiava via la tristezza è un libro delicato e commovente che sa scaldare il cuore. I gatti sono creature intelligenti e speciali che comprendono gli stati d’animo degli umani e spesso con le loro fusa riescono a risollevare le giornate più buie. Mai dare per scontata la presenza di un amico peloso in famiglia. Loro sanno donarci tanto amore e spesso neanche ce ne accorgiamo. Il gatto che soffiava via la tristezza è una storia che parla della famiglia e dell’affetto che lega le persone agli animali. Una lettura che fa bene al cuore e che è adatta a grandi e giovani lettori.




1 commento:

  1. copertina splendida, trama pure. Poi dove ci sono gatti ci sono io:D

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