lunedì 3 giugno 2019

RECENSIONE "Piccole anime folli" di Mirko G. Rauso

Buon pomeriggio lettori, Raffaella ci parla di Piccole anime folli, il thriller di Mirko G. Rauso uscito qualche settimana fa con Leone Editore. La storia ha inizio nella cittadina di San Rodi dove quattro ragazzini emarginati compiono una serie di atti di violenza e omicidi che sconvolgono il paese. Una storia brillante e originale che scava nella follia della mente umana.


TITOLO: Piccole anime folli
SERIE: autoconclusivo
AUTORE: Mirko G. Rauso
DATA D’USCITA: 23 Maggio 2019
EDITORE: Leone Editore
GENERE: thriller
NARRAZIONE: pov in terza persona
AMBIENTAZIONE: San Rodi
FINALE: no cliffhanger
PROTAGONISTI: Fermo, Arcangelo, Tommaso, Piero B., ragazzi che compiono una serie di violenze. 




TRAMA

Nel piccolo paese di San Rodi, i mesi scorrono con estrema lentezza. Quattro ragazzini di quindici anni, ognuno con un problema che si porta dentro e una condizione familiare disastrosa, fanno parte del gruppo dei Cacciatori Solitari. Agli occhi di tutti sono dei perdenti, degli emarginati, ma aver fatto squadra li rende più coraggiosi. Sfrecciando in bicicletta tra i boschi circostanti, si sentono degli eroi: catturano ogni tipo di animale e, per dimostrarsi «uomini veri», arrivano perfino a torturare e ammazzare cani, galline e volpi. Ma le dinamiche di quel gruppo nascondo risvolti sconvolgenti. Un giorno, infatti, spinti dalle manipolazioni e dalla pazzia del loro carismatico capo, Fermo, decideranno di compiere la Caccia Suprema, quella di un essere umano. Da allora, da quel primo omicidio, si scatena una spirale di violenza sempre più grande, sempre più terribile, che piano piano coinvolgerà l’intera comunità, rivelando scenari inquietanti, fino alla comparsa di un altro Mostro, un terrificante serial killer. Quali sorti toccheranno agli abitanti di San Rodi?

RECENSIONE

Leggendo la trama del libro mi sono subito incuriosita e una volta entrata nella storia non riuscivo più a staccarmi dalle sue pagine. La cittadina di San Rodi fa da sfondo alla vicenda che coinvolge un gruppo di quattro amici coinvolti in morti misteriose. Impariamo pian piano a conoscere le storie di ognuno di loro ed entriamo nelle loro vite e nelle loro quotidianità. Fermo è il leader del gruppo, colui che esternamente appare come un ragazzo timido e mansueto ma internamente è un gran manipolatore dotato di una grande intelligenza. Arcangelo è un ragazzo insicuro che ha problemi di peso ed una madre iperprotettiva. Poi c’è Piero B. che è una ex promessa del calcio che dopo un infortunio decide di unirsi al gruppo e di subire l’influenza del leader. E infine c’è Tommaso, un ragazzo che ha paura di rivelare la sua omosessualità e che trova nel gruppo la sua forza di superare le sue paure. Conosceremo anche due ragazze che entreranno a far parte del gruppo e che dovrete scoprire voi leggendo il libro. Mirko G. Rauso ha scritto un thriller originale in cui l’indagine non finisce con il ritrovamento del colpevole, ma la serie di omicidi continuano a colpire la piccola cittadina scatenando una violenza inimmaginabile. Sono stupita positivamente di fronte al mondo che questa storia contiene e dalle emozioni contrastanti che mi ha suscitato. Alcune scene potrebbero risultare forti, più cruente per chi non è abituato a leggere di omicidi. L'autore incentra la sua storia in particolare su due temi molto attuali: la violenza che viene perpetuata da ragazzini folli e sociopatici e il bullismo, un tema molto odierno di cui sentiamo parlare spesso. L’ambientazione è originale, è raro leggere storie di genere giallo ambientate in Italia ma è ancora più sorprendentemente quando l’autore riesce a tessere una storia nei minimi dettagli, prestando la giusta attenzione a tutto ciò che c’è da evidenziare. Il vero punto di forza del romanzo sono i personaggi e, in particolare, la grande abilità dell’autore di delinearne i tratti, il carattere, l’identità: per ciascuno di essi, protagonisti o semplici comparse, Mirko G. Rauso non si limita a darne una descrizione sommaria e frettolosa, ma ne dipinge un ritratto curato, ricco di dettagli e di unicità. Un romanzo dove viene esplorato l’animo umano in tutte le sue tonalità, dalla vendetta fino alla crudeltà dell’animo umano. Tutti abbiamo dentro di noi una parte oscura che celiamo agli altri e che viene allo scoperto solo nel momento giusto. Piccole anime folli è un thriller con un intreccio narrativo complesso che ha il pregio di essere animato da personaggi di grande presenza che, con la loro personalità, riescono a riempire le tante pagine del libro.

Raffaella






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